La storia: tutto inizia da Capa Cologna
Capa Cologna nasce nel 1970 dall’iniziativa di un gruppo di agricoltori che decisero di unirsi in cooperativa, offrendo un’alternativa ai Consorzi Agrari dell’epoca.
Nel tempo, la cooperativa è cresciuta grazie a una gestione attenta e competente, fino a diventare una delle realtà agricole più importanti dell’Emilia-Romagna.
In questa intervista al Presidente Stefanati di Capa Cologna, scopriamo un racconto di passione, visione e cooperazione. Alla guida dal 2009, Alberto Stefanati ha continuato a sviluppare la cooperativa, che oggi conta più di 40.000 ettari coltivati e 1.700 soci attivi e conferenti.
L’intervista al Presidente Stefanati Capa Cologna è anche un’occasione per riflettere sul valore umano del lavoro agricolo, dove l’agricoltore resta al centro delle decisioni e la cooperativa si conferma al servizio del mondo rurale.
Terra e acqua: il cuore del Delta
Nel territorio del Delta del Po, la terra e l’acqua si fondono in un paesaggio unico e suggestivo. Qui l’uomo convive in armonia con la natura, tra tradizione, rispetto e passione. Il Po, fiume simbolo di vita e confine, racconta storie antiche e rinnova continuamente la sua energia, proprio come le persone che vivono sulle sue rive.
È in questo contesto autentico e fertile che nasce un nuovo progetto: la ristrutturazione di un impianto di stoccaggio degli anni ’80, realizzata grazie alle agevolazioni Sisma Bonus e Industria 4.0.
Un impianto che unisce innovazione e che riflette la visione di Capa Cologna: costruire il futuro partendo dal valore del territorio e delle persone.
Un racconto di valori e futuro
L’intervista al Presidente Stefanati Capa Cologna non è solo la storia di una cooperativa di successo, ma anche l’esempio concreto di come passione, competenza e legame con la terra possano trasformarsi in innovazione e sviluppo.
Un messaggio positivo che guarda al futuro dell’agricoltura italiana con fiducia e responsabilità.
Guarda l’intervista al Presidente Alberto Stefanati




